Come curare il mal di schiena senza farmaci ?
Imparare correttamente l’uso della colonna vertebrale significa conoscerla nelle sue peculiarità fondamentali rappresentate dalla sua conformazione ossea e dal suo funzionamento, una conoscenza molto utile per evitare tutte quelle azioni che la danneggiano provocando il mal di schiena.
Già dal suo nome si intuisce l’importanza. Si chiama colonna vertebrale poichè è formata da piccole ossa sovrapposte denominate vertebre.
Possiamo così elencare le sue funzioni insostituibili ed estremamente importanti:
- sostenere il capo, gli arti superiori e il tronco;
- proteggere il midollo spinale che passa lungo tutto il canale vertebrale;
- permettere al tronco e alla testa di muoversi;
- agisce da ammortizzatore in caso di traumi.
Le vertebre non sono altro che piccole ossa (la conformazione delle ossa brevi con la parte ossea spugnosa maggiore di quella compatta) costituite da un corpo e da un arco delimitanti un foro vertebrale al cui interno è alloggiato il sistema nervo-spinale.
Ogni vertebra ha una forma quasi cilindrica, con la faccia superiore contigua con quella inferiore della vertebra successiva tra le quali è collocato il disco invertebrale, all’interno del quale è alloggiato al centro un nucleo polposo formato da una sostanza gelatinosa molto resistente alla pressione circondato da un anello fibroso.
Quando la colonna vertebrale è a riposo lo spazio interdiscale è mantenuto sollevato dal nucleo polposo.
Quando la colonna vertebrale è in fase di carico il nucleo polposo si espande su tutta la superficie vertebrale schiacciato dalla pressione del carico subito fungendo da vero e proprio ammortizzatore, evitando lo sfregamento tra le superfici delle vertebre contigue e scaricando la pressione su tutto il rachide.
Vista di lato la spina dorsale si presenta sotto diverse tipologie di curvatura:
- lordosi lombare e cervicale con convessità posteriore
- cifosi dorsale a convessità anteriore.
È importante mantenere in equilibrio la curvatura poichè sia in caso di iper sia in caso di ipo l’equilibrio posturale può essere compromesso.
Ci sono innumerevoli fattori che innescano il mal di schiena che possono essere così suddivisi:
– Primario
originato dalla colonna vertebrale stessa, come
- ernie
- infezioni
- fratture
- degenerazioni del disco
- tubercolosi ossea
- tumori
–Secondario
innescato da problemi presenti in altri organi, come
- le infezioni polmonari
Il dolore può provenire dalla colonna vertebrale, dai muscoli, dai nervi o da altre strutture della regione. Le condizioni degli organi disturbati possono anche irradiarsi alla schiena, come coliche renali o ovariche, infezioni, infarto miocardico e altri problemi.
Si stima che fino all’85% della popolazione sperimenterà episodi di mal di schiena durante la vita, soprattutto nella parte bassa, la fascia lombare.
Questo è il motivo più frequente che porta i pazienti a richiedere una terapia che gli aiuti a guarire in modo definitivo, prevenendo o debellando il dolore cronico.
Come rimedio immediato, indolore e senza l’uso di farmaci la Laserpuntura si presenta tecnica terapeuta molto efficace contro alcune sintomatologie.
Il mal di schiena cronico infatti, può essere il risultato di diversi fattori, dal sovrappeso e dal danno muscolare, allo stress e ai disturbi del sonno.
Studi scientifici sull’applicazione del Laser mostrano un sollievo del 15% nel livello di dolore, riducendo il disagio e il dosaggio dei farmaci e, di conseguenza, i suoi effetti collaterali.
Per i pazienti affetti da patologie muscolo-scheletriche come la lombalgia posturale, l’applicazione del laser funziona in modo rapido ed efficace, soprattutto per il dolore cronico, cioè persistente per più di tre mesi.
Ogni tipo di mal di schiena è unico e dovrebbe essere considerato come parte di un tutto. Pertanto, oltre al sintomo, è sempre importante capire di più sullo stile di vita del paziente per individuare le cause scatenanti della fase infiammatoria. Questa analisi approfondita è essenziale per il buon risultato del trattamento per agire sui punti di origine del dolore.
Come la Laserpuntura combatte il mal di schiena?
• Durante l’applicazione si attiva l’azione antidolorifica e sedativa degli oppioidi, sostanze prodotte sia dall’organismo che si attivano legandosi a recettori specifici presenti nel sistema nervoso e solo in piccola parte nel sistema gastro-intestinale; sia come composto il cui principio attivo farmacologico proviene dalla lavorazione del papavero dal quale si ottiene l’oppio, in questo caso si parla di oppioidi prodotti dall’organismo;
• Il contatto con il laser scatena la dilatazione dei vasi sanguigni apportando all’istante un maggiore afflusso di sangue nella zona oggetto del trattamento; i vasi linfatici inoltre aumentano e migliorano il drenaggio di eventuali infiammazioni;
• Il cervello rilascia sostanze analgesiche e rilassanti come la serotonina;
• Si ottiene un’azione modulante sulle emozioni, sul sistema endocrino e immunitario e su varie altre funzioni organiche.
E ci sono ancora tipologie di dolori di origini ancora sconosciute o altri legati allo stress.
I sintomi più comuni di disagio includono dolore muscolare, dolore acuto nella regione lombare, dolore che si irradia alla gamba, flessibilità limitata o problemi con i semplici movimenti della schiena.
Hai dolori frequenti alla schiena, non trovi posizioni per alleviare dolori nella zona lombare, soffri di sciatalgia, lombalgia, non esitare, descrivimi il tuo problema e riceverai una risposta senza alcun impegno.
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