Risultati impensabili con l'isometria muscolare
L’Isostretching è un metodo ideato da Bernard Redondo, fisioterapista e osteopata francese negli anni ’70.
Consiste nell’eseguire posture di stretching durante un’espirazione prolungata, che viene eseguita contemporaneamente alle contrazioni della muscolatura vertebrale profonda.
Ideato da più di 30 anni, ha l’obiettivo di ripristinare la flessibilità muscolare del corpo, evitando così la comparsa e la progressione di patologie spinali croniche che colpiscono gran parte della popolazione.
STRETCHING: in inglese significa allungare.
ISO è l’abbreviazione della parola isometria-isometrico. Significa che c’è contrazione muscolare senza movimento delle articolazioni adiacenti.
Il metodo consiste nel lavorare il corpo con allungamenti al fine di migliorare la mobilità articolare, con conseguente tonificazione e flessibilità.
Un nuovo approccio di ginnastica terapeutica posturale e globale, agisce nella prevenzione e nel trattamento delle alterazioni muscolo scheletriche, richiedendo auto-ingrandimento e rafforzamento della muscolatura più profonda della colonna vertebrale, agendo all’interno di una corretta posizione vertebrale. Globale, perché tutto il corpo lavora in ogni esercizio.
Per mantenere il corpo elegante e con una buona mobilità, è nata la necessità di eseguire degli allungamenti isometrici.
l’Isostretching cerca di salvare la flessibilità che abbiamo perso a causa dello stile di vita sedentario, dell’invecchiamento, dei movimenti dipendenti dallo stile di vita del mondo moderno, poiché qualsiasi cambiamento sofferto nel corso della vita determinerà una deformità posturale maggiore o minore nel nostro corpo.
Il nostro fisico è sostenuto da un sistema muscolare dove ogni singolo muscolo svolge un’azione predefinita, ma quando questa funzione non è ben svolta da uno di loro inficia la funzionalità direttamente o indirettamente dei muscoli più vicini. Quando la tonicità muscolare viene sbilanciata, la tensione si accumula in alcuni punti del corpo con effetti dannosi.
Il mantenimento di una buona postura dipende dal rafforzamento dei muscoli profondi della colonna vertebrale, cioè i piccoli muscoli che sono attaccati alle vertebre, poi le braccia, le gambe e la testa a seguire con l’esercizio proposto, il tutto lo si ottiene attraverso contrazioni isometriche di tale muscolatura.
“Non esiste una buona morfologia in assenza di un equilibrio tra le tensioni morfologiche. Un buon equilibrio permette la perfetta convivenza di stabilità e mobilità ”.
Alcuni esempi di correzioni consistono:
- nell’abbassamento delle scapole,
- nell’autoesaltazione e nell’allineamento della colonna vertebrale,
- nella contrazione isometrica dei muscoli della regione addominale
È necessario ripetere ogni esercizio almeno tre volte: la prima volta è capire; la seconda è per la correzione; la terza, farlo nel miglior modo possibile. Le varie posture vengono eseguite con la persona seduta, sdraiata e in piedi, lavorando simultaneamente sul respiro e si può usare una palla o un bastone.
È essenziale la concentrazione del paziente per ottenere risultati efficaci.
Per quale motivo?
La capacità del paziente sta nel mantenere il più a lungo possibile la posizione isometrica definita in base all’orientamento terapeutico deciso dal fisioterapista, il quale ricerca continuamente la miglior simmetria possibile di tutte le parti del corpo conformi all’equilibrio da recuperare in base alle capacità personali di ognuno.
Durante tutta la fase espiratoria il paziente, sempre con l’attento supporto del fisioterapista, deve mantenere il più a lungo possibile la postura dell’esercizio andando così a rinforzare l’equilibrio, la forza muscolare, la consapevolezza , la flessibilità e la coordinazione di tutto l’organismo.
La tecnica Isostretching può essere praticata una o due volte alla settimana
Gli esercizi possono essere eseguiti liberamente, anche con l’uso di attrezzi, come una palla o un bastone. Questi due elementi rendono gli esercizi più difficili e devono essere adattati in base alla capacità muscolare e di coordinazione del paziente nel rispetto dei suoi limiti.
Man mano che gli esercizi vengono praticati, la flessibilità articolare e muscolare viene ridefinita e il corpo ritrova la sua armonia.
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Come curare il mal di schiena con l'Isostreching?
Lo scopo di questo metodo è stabilizzare uno stato di benessere nei pazienti che soffrono di mal di schiena perchè riesce a coinvolgere tutta la muscolatura corporea.
E’ una tecnica completa, dove l’esecuzione di esercizi appropriati ha la funzione di:
- migliorare la flessibilità muscolare e articolare;
- controllo respiratorio;
- tonicità della colonna vertebrale;
- mobilità del bacino e del diaframma,
- miglioramento della consapevolezza del corpo che consente una postura adeguata durante le attività quotidiane.
- rafforzare i diversi gruppi muscolari sviluppando la consapevolezza delle corrette posizioni della colonna vertebrale
I benefici principali ottenuti sono:
- * Miglioramento della postura del corpo;
- * Accorciamento muscolare;
- * Acquisizione di una buona forma fisica
E’ adatta a tutte le età e tipi fisici, poiché la forza delle contrazioni isometriche dello stretching è controllata e stabilita in base alla forza muscolare e alle capacità di ogni persona, in ogni momento.
Non ha impatto, non provoca danni muscolari.
È dunque un metodo particolare per aumentare e risvegliare la consapevolezza del corpo e attraverso di essa, siamo in grado di percepire e correggere la nostra postura. Quando ciò accade, diventiamo individui in buona forma e benessere, e sicuramente più sani.
Gli obiettivi di questa tecnica sono molteplici:
- Possibile correzione della postura;
- Migliora flessibilità / elasticità e allungamento della muscolatura;
- Rafforza isometricamente la muscolatura;
- Previene l’incontinenza urinaria;
- Migliora le condizioni fisiche;
- Aumenta la consapevolezza del corpo;
- Migliora la circolazione sanguigna e linfatica;
- Aumenta la capacità cardiorespiratoria;
- Riduce le tensioni muscolari, promuovendo il benessere e la qualità della vita
Il metodo restituisce al corpo la sua flessibilità muscolare, prevenendo la progressione delle patologie croniche della colonna vertebrale.
È indicato per il trattamento:
- disfunzioni posturali,
- cifosi toracica,
- espandibilità toraco-polmonare,
- della lombalgia cronica,
- stiramento dei muscoli posteriori della coscia
- della scoliosi.
Ma la sua applicazione va oltre il dolore e il miglioramento della condizione fisica, in quanto, aiutando a ritrovare la consapevolezza delle corrette posizioni della colonna vertebrale, può essere utilizzato anche per migliorare i parametri dell’andatura degli anziani, aiutandoli a evitare l’incontinenza urinaria, migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, aumentare la capacità cardio-respiratoria e diminuire la tensione muscolare.
Le posizioni sono fatte con il paziente seduto, sdraiato e in piedi, lavorando il respiro simultaneamente.
Eseguito una o due volte alla settimana, produce in breve tempo un miglioramento della flessibilità della muscolatura.
Nelle sessioni di iso-stretching, l’ideale è usare vestiti per la ginnastica o quelli che non disturbano il movimento. Le sessioni si svolgono in gruppi di massimo 4 persone. Questo perché mentre lo studente sviluppa l’esercizio, il fisioterapista guiderà e correggerà ciascuno di essi.
Non vi sono controindicazioni.
Il professionista valuta il quadro clinico e le capacità fisiche del paziente per avere una diagnosi specifica per un trattamento personalizzato.
Hai dubbi, non conosci questa tecnica terapeutica, vorresti provare ma non sai come, non esitare.
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